ITACA
Richiamo mediterraneo
di Rosalba Di Girolamo
(da scritti di Predrag Matvejevic, Jose Saramago, Konstantinos Kavafis e Worman Shire)
Con: Rosalba Di Girolamo e Marzouk Mejri
Produzione: BabaYagaTeatro. Durata: 60'
Debutto: Auditorium Bianca D' Aponte 2020, Aversa.
Itaca nasce dall’incontro con Breviario Mediterraneo, magnifico trattato scientifico-filosofico-poetico sul Mare Nostro, di cui lo scrittore racconta similitudini e contrasti, dalle architetture dei fari alle città sommerse, dai profili delle coste a quelli degli uomini, dalle religioni perseguitate alle tradizioni culinarie, come quella del brodo di pietre, antica pietanza del Mediterraneo che ne emblemizza la creatività, la ricchezza e la miseria. E di cui racconta le migrazioni dei pesci come quelle degli uomini, mostrandoci come non siano dissimili le une dalle altre, in quanto fenomeni imprescindibili della natura in divenire: un viaggio nel Mediterraneo che è un viaggio dentro la Cultura che ci ha generati e, dunque, un viaggio dentro noi stessi.
Abbiamo immaginato che a compiere questo viaggio sia un uomo che decide di imbarcarsi alla ricerca di un’isola sconosciuta: Itaca, la tanto agognata patria dell’errante Ulisse.
Itaca è una favola: racconta di un essere umano coraggioso che chiede al Re in persona una barca per solcare i mari alla ricerca di un luogo dove coronare il suo sogno più umano: trovare casa e pace. Itaca è un diario di viaggio: l’uomo che attraversa il mare ci racconta di maree e destini, del canto delle cicale e di gabbiani, di verande assolate e navi affondate, e nel farlo scopre se stesso. Itaca è un libro di preghiere: narra di un sogno, la tanto desiderata patria di Ulisse, che l’uomo che attraversa il mare scopre essere il viaggio che compie per raggiungerla: la sua stessa preziosa vita. Itaca narra di tutti noi, esseri umani in cammino alla ricerca di accoglienza e di pace.